Un tempo la frazione di San Gaetano faceva parte del territorio di Pieve, infatti si chiamava Basso Pieve. Oggi occupa la zona sud del comune tra le frazioni di Sant’Andrea (a ovest) e Guarda (a est).
TOPONIMO
Il nome San Gaetano deriva dal culto di San Gaetano Thiene, che nel diciassettesimo secolo porta alla costruzione di un capitello votivo in zona, a opera della famiglia Dalla Riva. (1)
PARROCCHIA
Il capitello dedicato al culto di San Gaetano Thiene nasce nel diciassettesimo secolo e la sua storia si connette con l’antico mercato sul colle perché l’edificio adiacente, che fungeva da deposito di materiale devozionale per messe e processioni, era di proprietà dei Rigamonti, una famiglia di commercianti. (2) Con la perdita del privilegio fiscale del mercato, la famiglia Rigamonti si disinteressa alla manutenzione dell’edificio, e la gestione passa alla parrocchia di Santa Maria in Colle; (3) tuttavia, il popolo continuerà sempre ad attribuire erroneamente la proprietà dell’oratorio alla famiglia Rigamonti, anche se gli edifici appartenevano ad altre famiglie. Nel 1833 l’oratorio viene comprato da alcuni fabbricieri e nel 1840 viene costruito il campanile. (4) Nel 1853 viene demolito il vecchio oratorio per lasciare spazio alla chiesa nuova a pianta ottagonale. Nel 1912 il Mons. Furlan, prevosto di Montebelluna, fa costruire un asilo nella parte nord della chiesa, facendo arrivare da Pistoia le suore mantellate, che sono tutt’ora attive, anche se la scuola materna ha cambiato sede. Nel 1922, a causa dell’aumento della popolazione, la chiesa viene ampliata. (5)
SIMBOLO
Il simbolo della contrada di San Gaetano è il castagno. Oggi non esiste più, ma il simbolo fa riferimento a un castagno piantato nel 1900 che si ergeva davanti alla chiesa, chiamato in dialetto veneto “el castagner”. Fonti orali attestano che si trattasse in realtà di un ippocastano.
PRODOTTO
Montebelluna ha costituito un centro calzaturiero di rilevanza mondiale, e ancora oggi sono presenti sul territorio numerose aziende dedicate alla calzatura sportiva. In particolare, nel secondo dopoguerra si passa da un’economia principalmente agricola a un’economia basata sull’industria calzaturiera. A San Gaetano fioriscono laboratori di calzolai e nascono aziende come la Stonefly, la Caber, successivamente ceduta alla Spalding e la Lotto, è presente inoltre una delle maggiori filiali produttive della Rossignol Lange.
COLORE
Il colore è stato scelto in riferimento al colore della squadra di calcio del paese.
- (1) Cfr. Lucio de Bortoli [Montebelluna e Territorio Rassegna Storica – debortoliluciostoria], (2023, 11 aprile)
- (2) Ibidem
- (3) La fonte è stata ricavata da un pdf dello storico Lucio De Bortoli, creato in occasione di alcuni incontri dedicati alla storia delle frazioni di Montebelluna nei rispettivi centri civici
- (4) Iclesia, Parrocchia di S. Gaetano, [17/02/2024]
- (5) Ibidem